Amadeus, il mensile della grande musica, compie 30 anni: è dal 1989 che la rivista dà voce ai giovani talenti, diffonde la cultura musicale riscoprendone il valore, produce registrazioni inedite e divulga l’opinione delle più autorevoli firme del settore con un linguaggio sempre nuovo e accessibile.
La copertina del numero che festeggia i 30 anni segna un felice, importante ritorno: Giovanni Antonini, che nella doppia veste di direttore e solista, guida Il Giardino Armonico, il “suo” celebre ensemble, in una selezione di splendidi Concerti per flauto di Antonio Vivaldi. È il direttore d’orchestra del momento, grande interprete barocco, richiesto dalle più prestigiose istituzioni musicali internazionali, reduce dal recente trionfo sul podio del Teatro alla Scala per il Giulio Cesare in Egitto di Händel. Nel cd inedito pubblicato in esclusiva con il numero di dicembre di Amadeus, l'artista milanese fa ritorno al suo antico amore: le composizioni più travolgenti e appassionanti del Prete Rosso, a cui Antonini conferisce una rinnovata veste di musicalità e virtuosismo, poesia ed espressività. Il disco in download segna invece il debutto di Carlotta Maestrini, giovanissimo straordinario talento “coccolato” da maestri del calibro di Andrea Lucchesini e Giovanni Sollima; nell'album intitolato “L'Alouette” la pianista siciliana, 14 anni, interpreta una selezione di brani di Haydn, Chopin, Mozart, Mendelssohn e Glinka.
Dicembre 1989 - dicembre 2019: Amadeus The Collection Issue, come eravamo, come siamo, come saremo. È un numero davvero speciale quello di Amadeus in edicola, tra passato, presente e futuro. Le interviste, la storia, le firme che hanno raccontato 30 anni di grande musica: Enzo Biagi, Riccardo Muti, Duilio Courir, Ettore Mo, Fernanda Pivano, H.C. Robbins Landon, Henry Louis de la Grande, Francesco Degrada, Riccardo Chailly, Franco Donatoni, Rubens Tedeschi, Mario Bortolotto… Oltre alle consuete rubriche, proposte in una versione speciale “30 anni”, da non perdere nelle pagine del nuovo numero: Essere Tosca. Anna e le altre, da Hariclea Darclée alla Callas alla Tebaldi alla Netrebko breve storia delle interpreti dell’eroina pucciniana e l’inchiesta esclusiva sul "viaggio in Italia" dei manager dell'opera. Meyer, Lissner, Schwarz, Pereira: Milano, Napoli, Torino, Firenze. 4 sovrintendenti stranieri per 4 fondazioni liriche.