“Green in the City” per il numero 300 de Il Mondo del Golf Today
Un pomeriggio all’insegna del golf giocato (da chiunque) e un elegante aperitivo all’insegna dell’amicizia e della convivialità hanno caratterizzato “Green in the City”, l’evento organizzato lo scorso 17 aprile per festeggiare il trecentesimo numero de Il Mondo del Golf Today, rivista edita da Bel Vivere Media (parte del Gruppo Cose Belle d’Italia) e diretta da Massimo De Luca.
Decisamente intrigante la location scelta, che per una volta ha fatto uscire il golf dalla solennità dei club per portarlo in mezzo alla gente comune nell’area di CityLife. Circa 5000 persone, richiamate tra i grattacieli anche da un caldo sole primaverile, hanno trovato a loro disposizione un percorso di nove buche ricavato nei punti più caratteristici di un parco che per i milanesi è sempre più luogo di incontro e di aggregazione.
Ed è stato il festival del tee shot: chi con risultati discreti, chi con qualche difficoltà, ma tutti con la voglia di divertirsi in un modo originale e diverso. Alcuni si sono accontentati di un paio di buche, giusto per provare l’emozione dello swing, magari in competizione tra gruppetti di amici; altri hanno voluto completare l’intero percorso, partendo dai prati ai piedi della Torre Libeskind e passando poi per le buche ricavate sotto le Torri Isozaki e Hadid. Da qui sono passati a quelle predisposte all’interno dello Shopping District fino ad arrivare all’ultima buca a fianco delle futuristiche Residenze Libeskind, proprio di fronte all’ingresso di Gud City Life, open bar di tendenza famoso per i suoi smoothie naturali e per aperitivi post office.
Qui, terminata la giornata “agonistica”, la Redazione e lo Staff di Golf Today hanno accolto amici del giornale, direttori di Circoli, rappresentanze del Comitato lombardo della Federazione, inserzionisti e operatori del settore per un brindisi condiviso tra circa 500 persone. Alle spalle, 300 numeri del giornale e 38 anni di storia che hanno inevitabilmente trasformato la serata dei presenti in un’occasione (ora nostalgica, ora romantica) di un viaggio tra i propri personali ricordi di golf. Giocato, tifato e vissuto.